Protezione DDoS

Gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) sono sempre più facili da realizzare, soprattutto grazie ai servizi denominati “DoS for hire”, meglio conosciuti come booter o stresser.

Una panoramica della situazione attuale degli attacchi DDoS:

Molte organizzazioni criminali vendono i loro servizi DoS per pochi dollari al mese e chiunque ha la possibilità di acquistarli per attaccare qualsiasi sito Internet. Questi tipologie di attacchi sono anche conosciuti come “attacchi volumetrici” o “Application Layer 7 DoS attacks”.

Come funziona un attacco DDoS?

Un criminale informatico invia a un sito web molte richieste e connessioni HTTP, che determinano l’esaurimento delle risorse del web server rendendolo irraggiungibile dagli utenti legittimi. Normalmente, attraverso l’utilizzo di un request header “user-agent” reale (o meglio che corrisponde realmente a quello utilizzato da un reale browser), queste connessioni sembrano provenire da utenti legittimi, in realtà non è così.

Come si possono prevenire gli attacchi DDoS?

Garantire la protezione di un sito web da queste tipologie di minacce non è sempre semplice. Non basta possedere un server di grandi dimensioni in grado di gestire un numero elevato di richieste o connessioni.

È necessario saper distinguere “good bot” da bot malevoli (bad bot), individuare gli utenti reali e impedire l’attacco prima che raggiunga il tuo sito web.

Mithril mette a disposizione diverse tipologie di JavaScript Challenge che possono bloccare facilmente un “bad bot” e gli attacchi volumetrici di livello 7, gestendo tutte le cattive connessioni e salvando il tuo server web da downtime e costi di rete.